Xavi Hernandez è il nuovo allenatore del Barcellona. Nella sua conferenza stampa di presentazione, l’ex regista della formazione blaugrana ammette la difficoltà della sfida che lo attende: “Effettivamente a livello sportivo non è il momento migliore per tornare ma non ho avuto dubbi. Ho detto di no due volte, nel gennaio e nell’estate del 2020, perché non mi sentivo pronto e c’era incertezza. Ora non ho avuto dubbi. Sarà difficile, ma sono certo che potremo farcela”.
Tra le altre cose, l’ex allenatore della formazione saudita dell’Al Sadd ha ammesso di aver ricevuto anche qualche proposta interessante. In particolare c’è quella della Nazionale brasiliana: “Si, è vero che mi avevano cercato dalla federazione del Brasile, volevano che entrassi nello staff di Tite e lo sostituissi dopo il Mondiale in Qatar. Ma il mio posto è qui, nel club del mio cuore, dove ho passato mezza vita”.
Xavi e la ricetta per il Barcellona
Il successore di Ronald Koeman sulla panchina della formazione catalana svela di avere la ricetta giusta per risollevare la squadra del suo cuore dalla crisi, tecnica e di risultati: “Ci vogliono regole precise, e questa è la prima cosa che mi ha detto Guardiola quando iniziò ad allenarci nel 2008. Non si tratta di essere duri, no, ma di disegnare e far applicare un codice preciso. Senza regole non si va da nessuna parte”.
Infine, dopo aver rifiutato paragoni con grandi allenatori del passato come Pep Guardiola e Luis Enrique, Xavi fa capire quanto siano importanti le regole da seguire per risollevarsi. Ma senza porsi troppi obiettivi: “Andremo avanti partita dopo partita, cercando di vincere sempre. Perché questo è il Barcellona. La gente lo deve capire rapidamente. Vale solo la vittoria, e deve arrivare con un grande calcio”.
Una nuova era è cominciata a Barcellona.
Seguiteci anche su Instagram, per scoprire tante curiosità dal mondo del calcio e vedere qualche protagonista in diretta.
Se volete seguire altre notizie sul mondo del Calcio cliccate QUI.
Fonte immagine: Profilo Instagram @xavi
