Max Verstappen si scaglia contro chi ha esultato oltre misura alla prima debacle della sua stagione. Le reazioni dopo il Gran Premio di Singapore non è affatto piaciuto al campione del mondo in carica: “Non credo che sia necessariamente un male quello che stava accadendo alla Formula 1, perché eravamo semplicemente migliori di tutti gli altri. Se la gente non riesce ad apprezzarlo, allora non è un vero tifoso, ma è così che vanno le cose”.
Il pilota olandese non sta a guardare tanto a chi è riuscito ad avere la meglio. E risponde ancora una volta alle critiche esterne: “Onestamente non do alcuna attenzione a questo aspetto. Per quanto mi riguarda siamo solo stati battuti in modo molto chiaro, ma non penso che ciò sia positivo per la Formula 1. Per questo motivo ero anche super rilassato, perché non abbiamo fatto bene e gli altri hanno fatto un lavoro migliore del nostro”.
Verstappen contro gli haters
Secondo Verstappen, intervistato pochi giorni dopo il Gran Premio di Singapore dello scorso weekend, tifare per la fine del dominio della Red Bull non vuol dire necessariamente stare dalla parte della Formula 1. Anzi proseguendo il discorso precedente replica a chi parla di gare noiose quando è lui a vincere: “Poi, ovviamente, hanno meritato di vincere, ma non dovrebbero arrivare a questo traguardo solo perché la gente dice che era noioso che stessimo vincendo noi”.
In conclusione, il due volte campione del mondo risponde a chi gli dice che potrebbe nascere una nuova era senza il dominio Red Bull: “Non provo nulla di particolare a riguardo. Sì, abbiamo smesso di vincere per una gara, ma sono cose che capitano. Prima di allora ne avevamo vinte 10 di fila. Ovviamente mi sarebbe piaciuto vincere anche a Singapore, ma so anche che ci sarà sempre un giorno in cui un weekend non va per il verso giusto. Si va avanti e si guarda al prossimo”.
Fonte immagine: Profilo Instagram @maxverstappen1
