Quello che è successo a Marco Verratti è qualcosa che ha dell’incredibile: il giovane calciatore era stato vittima di una rapina in una casa che aveva affittato ad Ibiza, di proprietà di Ronaldo il Fenomeno, nel comune di Sant Josep. Così, sono partite le denunce e le indagini e quello che ne è conseguito successivamente riesce anche ad assumere toni di positività che vanno oltre il recupero di quanto sottratto.
La scorsa settimana, la polizia è riuscita ad arrestare i malfattori: sette uomini accusati di aver compiuto la rapina nella casa in questione, dove soggiornava Verratti.
La cosa più bella però non è nemmeno questa, già, perché a quanto pare gli agenti di polizia sono riusciti a recuperare gran parte del bottino, da oltre 3 milioni di euro, ed in più, dopo tutta una serie di perquisizioni effettuate nei giorni successivi, sono riusciti a scoprire persino una lista scritta a mano dalla banda, in cui erano state elencate le altre vittime che di li a poco avrebbero dovuto rapinare.
Un colpaccio enorme quello degli agenti. Certo dispiace che per arrivare a sgominare questa banda di matti ci sia dovuto andare di mezzo proprio Verratti con la sua vacanza ad Ibiza, ma almeno è servito a lasciare un po’ di serenità e tranquillità ad altri. Le prossime vittime designate, nomi altisonanti del mondo dello sport e della politica, come Guti e Fernando Hierro, con le rispettive case di Ibizia, ma anche Nadal con la sua casa da 4 milioni di euro di Porto Cristo a Mallorca, dove il tennista vive con la moglie Mery Perello e Messi. Bersaglio politico della banda, l’ex premier spagnolo Jose Maria Aznar: adesso dormiranno sicuramente sogni più tranquilli!
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Fonte immagine: Profilo Instagram @marco_verratti92