Paolo Zanetti è fortemente convinto delle possibilità che il Venezia ha di salvarsi. E lo ribadisce durante l’intervista per la Gazzetta dello Sport: “Abbiamo perso un po’ di autostima, per vari motivi. Dopo la gara persa col Verona in vantaggio per 3-0, è successo qualcosa nella testa dei giocatori. Poi abbiamo incontrato le prime della classe in otto partite. Non fare risultati ci ha fatto perdere sicurezza nella testa e un po’ nella nostra filosofia”.
Ma cosa è successo alla sua squadra nelle ultime partite? Il tecnico della formazione lagunare prova a trovare una risposta: “È subentrata la paura, a volte abbiamo recuperato, parlo del pari con la Juve e il successo col Torino. Ma per il resto abbiamo pagato. Ora, prima di tutto dobbiamo lottare contro i nostri fantasmi perché nella prima parte di stagione abbiamo dimostrato che valiamo la categoria”.
Zanetti chiarisce il caso Henry
Zanetti fa capire in maniera forte e chiara di non aver mai smesso di credere nella salvezza. E in un momento di grande difficoltà vuole gridarlo al mondo con grande convinzione: “Ci crederò sempre. Per carattere non sono uno che molla e sarò l’ultimo ad abbandonare questa nave. Ma son sicuro che scenderò da questa nave con la bandiera in mano come l’anno scorso quando pochi pensavano che saremmo arrivati in A. Ci credo e credo nei miei giocatori”.
Nell’ultima gara il tecnico si è reso protagonista di un caso con Thomas Henry. I due si sono chiariti? “Ci siamo sentiti subito la sera dopo il litigio e ci siamo scusati entrambi. Io per primo non ho dato un grande esempio, è fuori discussione. Ho sbagliato io fuori e lui in campo, quando lo avevo avvertito di non protestare perché rischiava il rosso e c’era lo Spezia alle porte. Ma tra noi c’è una stima di fondo altissima, come tra padre e figlio”.
Ci vuole un gruppo compatto per raggiungere un obiettivo.
Seguiteci anche su Instagram, per scoprire tante curiosità dal mondo del calcio e vedere qualche protagonista in diretta.
Se volete seguire altre notizie sul mondo del Calcio cliccate QUI.
Fonte immagine: Profilo Instagram @aiacnazionale
