I giocatori di ”vecchia data” ricorderanno sicuramente che quando Valorant è stato lanciato nel 2020, all’appello erano presenti solo 3 mappe: Bind, Haven e Split. Da quel momento gli sviluppatori hanno ripagato il grande apprezzamento a livello globale di Valorant con una nuova mappa ogni 6 mesi circa.
Si sono così aggiunte al roster a disposizione dei giocatori anche Ascent, Icebox, Breeze e l’odiatissima Fracture, ognuna con le sue peculiarità e le sue ambientazioni uniche.
La curiosità dei player, tuttavia, non ha limiti e spesso e volentieri gli utenti si ritrovano in community (soprattutto su Reddit) per ipotizzare sul prossimo futuro del gioco e le eventuali nuove mappe che vedremo nei prossimi episodi.
Nuove mappe Valorant, si parla anche di varianti notturne?
Chi ci segue sin dall’uscita del gioco, si ricorderà sicuramente che gli sviluppatori hanno sempre designato come obiettivo principale, l’arrivo a sette mappe totali. Stando a quanto dichiarato, questo numero di mappe dovrebbe garantire una certa stabilità anche dal punto di vista del competitivo.
Vien da se che un numero sempre crescente di mappe richiederà ad un certo punto l’aggiunta su valorant di un sistema di ban o preferenza, che permette ai giocatori di scegliere il campo di battaglia più congeniale; un sistema che ricordi in qualche modo le modalità dei tornei ufficiali.
Durante una recente discussione su Reddit, il Lead Environment Artist di Riot Games George Sokol, ha confermato di essere attualemente al lavoro su alcuni nuovi ed interessantissimi concept per le prossime mappe di Valorant, con alcune di esse che si ispireranno ai paesi natale dei vari personaggi.
Uno spiraglio è stato anche aperto per quello che riguarda varianti notturne delle mappe già esistenti: ”As far as night time maps goes, maybe someday? Artists always love making stuff at night time, but its a tricky balancing act to make a map look like night but also have enough clear visibility for gameplay.”
Cosa ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta!