Francesco Totti non esclude la possibilità di tornare a lavorare fianco a fianco con Luciano Spalletti. Anche perchè, al netto di qualche incomprensione nel finale, il rapporto tra i due è stato splendido: “Certo che mi piacerebbe riparlare con lui, capiterà sicuramente, col rapporto che abbiamo avuto… mi dispiace sia andata così. Con lui mi sono espresso al massimo, avevamo un rapporto che andava oltre il campo”.
L’ex capitano della Roma ha parlato anche dell’eventualità di un ritiro della maglia numero 10. Una decisione dalla quale lui vuole restare fuori: “Spetta alla Roma decidere se ritirarla o no, non a me. Ho sempre detto che indossarla è il sogno di tutti i bambini, ma se il club dovesse decidere di ritirarla mi rimangerei tutto (ride, ndr). Da tifoso l’avrei ritirata immediatamente, da giocatore invece spero che un giorno arriverà uno più forte di Totti”.
Totti e la crescita di Zaniolo
Durante una diretta su Twitch Totti ha parlato di Nicolò Zaniolo, facendo capire che gli serve “la testa giusta”. Belle parole, invece, per Paulo Dybala che è pronto a raccogliere l’eredità tecnica del Pupone: “Paulo ha tutte le caratteristiche per esprimersi ad alti livelli. Lo ha già dimostrato e lo sta dimostrando a Roma, si è ambientato da grande campione”.
Si esce dal campo Roma per parlare di un grande campione sul viale del tramonto. Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, per il quale il campione del mondo 2006 dimostra vicinanza: “Mi sembra di rivivere le sue sensazioni su me stesso. Da fuori è sempre facile parlare, bisogna sempre essere dentro le cose per capire la verità qual è. È comunque uno dei più forti giocatori del mondo e va rispettato. Non ha bisogno dei miei consigli, ma essendoci già passato so cosa si prova quando si viene messi da parte dopo essere stati al top”.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @francescototti