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Speciale Atomgrad: la guida al primo raid di Call of Duty

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Da pochi giorni è sbarcata su Call of Duty una nuovissima modalità per il multiplayer chiamata “Raid“. Al momento è disponibile solamente il raid di Atomgrad, ma in futuro è già noto che verranno aggiunti dei nuovi “episodi” basate sulla continuazione della storia.

Per quanto riguarda Atomgrad, questo è un raid che può essere affrontato solamente da team di tre giocatori, e che dura dal suo inizio alla sua conclusione circa 1 ora. Per completarlo sarà imprescindibile disporre di cuffie e microfono, poiché in svariate situazioni saremo obbligati a parlare/coordinarci con i nostri compagni.

In questo primo episodio non vi sono dei veri e propri boss da affrontare (anche se ad un certo punto ci imbatteremo in un temibile Juggernaut), ed in generale ci è sembrata molto più prominente la parte “tattico/strategica” del raid piuttosto degli scontri a fuoco con i bot. Tutti i personaggi dell’IA sono comunque degli ossi molto duri da fronteggiare, quindi procedete in ogni caso con estrema cautela.

Quanto scriveremo di seguito non vuole indicarvi passo passo tutto quello che dovrete fare…Verrebbe meno il senso stesso della “scoperta” delle meccaniche del Raid.

Attraverso questo speciale però, vogliamo andare a spiegare, in modo molto generale, quali sono i consigli generali da tenere a mente per superare indenni questo primo episodio.

Atomgrad, come entrare nel raid e come affrontare il primo tunnel

Per poter accedere nel raid di Atomgrad almeno uno dei tre giocatori dovrà disporre di un pass raid. Questo lo si potrà ottenere in 3 modi: piazzandosi in Top20 in un battle royale; facendosi estrarre da DMZ con almeno 30 mila Dollari, o completando le sfide specifiche in multiplayer.

Una volta ottenuto l’accesso, dovrete superare il primo grande tunnel sotterraneo del Raid. Questo sarà colmo di soldati dell’IA, e voi dovrete procedere con una semplice operazione di messa in sicurezza dell’area. Arrivate fino alla fine del tunnel, e preparatevi per affrontare il primo “minigame” del vostro Raid.

Atomgrad – La stanza dei codici

Le tre postazioni dentro la stanza dei codici. La prima sulla sinistra è la postazione che a turno dovrà essere consultata da ogni giocatore del team

Per superare questa fase sarà indispensabile il lavoro di squadra. Uno dei tre giocatori dovrà sempre restare fuori dalla stanza dei codici, poiché una delle 4 postazioni utili a risolvere il “puzzle” si trova per l’appunto all’esterno della stanza.

A turno ogni giocatore del team dovrà leggere i codici che gli appariranno, previa lettura dell’impronta, sulla postazione a sinistra (all’interno della stanza). Gli altri due giocatori dovranno accedere alle postazioni dei monitor, una dentro la stanza ed una all’esterno della stanza, per trovare i simboli comuni da andare ad inserire sotto forma di codice numerico nell’ultima postazione a destra della stanza.

Ogni simbolo equivale ad un numero, indicato sotto al simbolo stesso. Sarà quello il numero che andrà riportato nella postazione finale a destra.

Dovrete ripetere quest’azione per 3 volte, con ogni player che a turno dovrà leggere il codice dalla postazione di sinistra. Se inserirete i codici giusti per tutte e tre le volte, supererete questo primo minigame ed accederete all’area successiva del raid.

Atomgrad – Il labirinto sott’acqua

Il cancello sott’acqua

Giunti a questo punto della missione dovrete prepararvi ad una bella nuotata sott’acqua. Avrete a disposizione un’unica bombola dell’ossigeno, e dovrete quindi coordinarvi per passarvela tra voi non appena uno dei tre giocatori inizia a soffocare. Rispettando sempre la giusta rotazione con la bombola, non dovreste avere alcun problema ad arrivare al primo “scoglio” di questo secondo step… il cancello.

Similarmente alla prima parte della missione, anche qui dovrete coordinarvi per passare indenni… Un giocatore dovrà sempre tenere premuto il bottone per far si che il cancello resti aperto. Una volta passati i primi due giocatori, saranno loro a dover tenere premuto il bottone dal loro lato del cancello per permettere al terzo di raggiungerli.

Atomgrad – L’incontro con il Juggernaut

Come descritto prima, il Juggernut è una specie di “mini boss” che spacca in due la run su Atomgrad.

Superato il labirinto sott’acqua, accederemo ad un’Armeria nella quale potremo ricaricare il nostro equipaggiamento. Il fight contro il Juggernaut è abbastanza “lineare”, anche se il danno generato dai suoi colpi è davvero fastidioso.

Atomgrad – Altri codici, e poi resistenza! 

L’ultima postazione dei codici nella stanza circolare finale…

Giunti nell’ultima stanza circolare del raid dovremo sostanzialmente replicare la meccanica di inserimento dei codici del primo step. A turno, ogni giocatore dovrà leggere i simboli in cirillico mentre gli altri due, uno nella stanza del proiettore, ed uno nella prima stanza del raid, dovranno controllare i simboli/numeri del codice sui muri delle stanze.

A differenza del primo step in questo avremo un timing più stringente, e saremo quindi obbligati a completare l’inserimento dei 3 codici in modo abbastanza “rapido”. Nel farlo saremo anche spesso “disturbati” da mob o droni nemici, giusto per rendere il tutto un po’ più frenetico.

Al termine ed una volta completato l’inserimento dei codici, non dovremo far altro che preparare ogni singolo proiettile in nostro possesso, per resistere e sopravvivere all’ondata di mob finale.

Quali ricompense una volta terminato il Raid di Atomgrad?

Ricordiamo che ci sono due tipologie di ricompense, una per ogni livello di difficoltà presente per Atomgrad (normale e veterano). Abbiamo spiegato tutto nei minimi dettagli in uno speciale che troverete cliccando qui.

La video spiegazione di Giorno Gaming (consigliata)

Avete completato il vostro primo Raid di Atomgrad community? Cosa ne pensate di questo nuovo interessante update del multiplayer? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)

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A cura di: Powned

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