In questi giorni, Sofia Goggia è finita nell’occhio del ciclone per alcune dichiarazioni un po’ infelici sulla possibile partecipazione di atleti omosessuali alla Streif di Kitzbühel ovvero la “pista che non perdona”.
L’azzurra ha infatti affermato in un’intervista per il Corriere della Sera: “Se ci sono omosessuali tra gli atleti? Tra le donne qualcuna sì. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi già dalla Streif di Kitzbühel”.
Una frase che leggendola non trova davvero alcun nesso logico tra l’essere gay e il gettarsi da una discesa ripida.
Qualcosa che quindi poteva solo suonare come pregiudizievole e discriminatorio, ecco perché queste parole hanno scatenato un vero e proprio putiferio.
Così ha provato a scusarsi, ma le cose non sono andate tanto bene: “Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Mi dispiace e mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese per la frase che è uscita nell’intervista del Corriere della Sera e che sicuramente, quando l’ho pronunciata, non voleva essere di natura discriminatoria”.
Tutto qui, nessuna spiegazione più dettagliata per cercare di far comprendere meglio il significato di quell’affermazione, che di fatto resta quello che è, ma noi siamo certi che davvero, Sofia, non volesse né offendere né discriminare, ma i malintesi sono sempre dietro l’angolo quando sei un personaggio noto e le parole hanno un peso più grande quando il pubblico che le ascolta è vasto.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @iamsofiagoggia