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Santiago Cañizares e i capelli biondo platino.

Fedele alla sua chioma anche a 52 anni.

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Fonte immagine: Profilo Instagram @santicanizares

Santiago Cañizares era un grandissimo portiere che ha perso la testa per i capelli biondo platino.

Molti calciatori sono soliti giocare con la loro chioma, trasformandosi costantemente e facendo colpi di testa, ma poi ritornano all’origine.

Santiago Cañizares invece, ha compiuto questo gesto e gli è piaciuto talmente tanto da mantenerlo per tutta la vita, ecco il perché dei suoi capelli biondo platino ancora a 52 anni.

L’ex portiere del Valencia, Real Madrid e nazionale spagnola ha spiegato il perché della sua scelta, quello che è il motivo che si cela dietro questo cambio di look ormai definitivo.

In una lunga intervista ha spiegato che nel mezzo ci sarebbe anche il suo essere un po’ superstizioso.

Afferma: “Ero infortunato e giù di morale, perché se non giocavo a pallone mi intristivo. Sono andato dal mio barbiere a Madrid e mi ha detto che avrebbe fatto qualcosa per cambiare il mio stato d’animo. Siccome in quel momento non avevo voglia di discutere, mi sono fatto tingere i capelli di biondo. Ma poi, ogni volta che ho provato a cambiare colore ai miei capelli, mi sono successe cose stranissime dal punto di vista della salute. Mi sono fatto i capelli rossi e mi è caduto il flacone di colonia sul piede, li ho fatti tornare neri e mi è venuta una paralisi facciale temporanea. Quindi a quel punto ho deciso che me li sarei tenuti biondi e basta!”

Una motivazione piuttosto particolare, ma che si lega profondamente al suo modo di essere e alle sue credenze. Non è infatti la prima volta che mette in atto un atteggiamento del genere, pare che abbia iniziato a giocare con un asciugamano rosso al lato della porta perché quando lo usava, la squadra vinceva sempre. Un’ossessione a tal punto da svolgere ogni volta le stesse e identiche azioni, senza sbagliare niente.

Un fatto che sicuramente è stato forzato nella sua credenza anche per le vittorie raggiunge e perché quando non lo metteva le cose andavano male.

Ma è giusto dare una spiegazione a questo con la superstizione?

Vale sempre il “non sono superstizioso, però nel dubbio lo faccio!”

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Fonte immagine: Profilo Instagram @santicanizares