Il calcio moderno che si avvia sempre di più verso una matrice tecnologica, sta forse mettendo alle spalle con troppa velocità e facilità il romanticismo del calcio “old style”. C’è chi contesta questa scelta, ma forse c’è da tenere in considerazione la necessità di ridurre al minimo gli errori. Certo, si potrebbe sostenere la tesi secondo la quale l’errore umano fa parte del gioco, ma l’obiettivo è quello di ridurre le polemiche all’osso.
Chi non sembra riuscire ad accettare in nessun modo questa svolta tecnologica è Wayne Rooney. Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, l’ex stella del Manchester United si è scagliato contro l’adozione del VAR: “Alcune decisioni del VAR in Premier League sono state deludenti. Non è chiaro come i giudici approccino a questa tecnologia. Personalmente, penso che il calcio migliorerà senza VAR. Penso sia chiaro che anche senza VAR ogni tanto si rimanga delusi dopo una partita ma dobbiamo avere fiducia negli arbitri. Loro devono svolgere il proprio dovere in campo”.
Attacco al VAR
Rooney resta fortemente convinto del fatto che la svolta tecnologica che ha preso il calcio, alla fine lo snaturi in maniera definitiva: “Si può essere d’accordo o meno con le decisioni ma bisogna rispettare le loro decisioni sul campo. Ecco perché penso che senza VAR sarebbe meglio. Anche perché adesso il calcio ora è privo di emozioni a causa del VAR. Ricordo di aver segnato gol in situazioni in cui potevo essere in fuorigioco. In quel momento si guarda il guardalinee, vedi la bandierina e continui a festeggiare se resta abbassata. Così dovrebbe essere”.
Anche il fatto che l’esultanza dopo un gol può essere vanificata dalla correzione in sala VAR manda Rooney letteralmente su tutte le furie: “Il fatto che i giocatori debbano aspettare un minuto o anche due per scoprire se un goal verrà dato o meno è semplicemente ridicolo. Le celebrazioni per i gol sono un momento in cui i fan si sentono legati al club e ai giocatori. Se lo rimuovi, questa connessione si perderà”.
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Fonte immagine: Twitter
