Fossi in Ronaldo accetterei un biennale da 250 milioni per giocare negli Emirati arabi? Immediatamente! Chiaro, sono un italiano medio e questa cifra da, ricco, Superenalotto mi apparirebbe irrinunciabile, ma la mia analisi è esclusivamente sportiva. Anche perché penso che il portoghese sia già ricchissimo e, beato lui, questa cifra non gli cambi la vita.
Certo, puoi andare oltre, ma tra avere 150 milioni in banca e 400 cambia poi moltissimo…? Comunque meglio averli e male che vada li tieni li, intendiamoci. La mia considerazione è legata al fatto che Cristiano non è più lo stesso giocatore di prima, è in fase di calo e, attenzione, ad una certa età diventa repentino, non graduale.
Il 5 febbraio ne compirà 38 e, credetemi, sarà destinato a diventare un peso, perché costerà tantissimo, renderà come un giocatore che costa un terzo e romperà le scatole come uno che costa il doppio. Il Mister di turno comincerà a fargli giocare un tempo solo, poi gli ultimi quindici minuti, in cerca di una magia, poi lo terrà in panchina.
Lui si arrabbierà e urlerà: “Ma io sono Cristiano Ronaldo!”. Fino a che uno non troverà il coraggio di dirgli: “No, tu eri Cristiano Ronaldo!”. Purtroppo al mondo c’ è un problema: si invecchia. Ma visto che l’alternativa è la morte, va bene così. E già ci siamo perché non invecchiare con 250 milioni di euro in più in tasca?
Seguiteci anche su Instagram, per scoprire tante curiosità dal mondo del calcio e vedere qualche protagonista in diretta.
Fonte immagine: *Profilo Instagram @cristiano