in ,

Ronaldo ‘Il Fenomeno’ compie 46 anni

Il mio punto di vista sulle differenze con CR7

ronaldo il fenomeno hibet
Fonte immagine: Profilo Instagram @Ronaldo

Oggi scrivo un articolo per i più giovani, per quelli che si sono persi Ronaldo, che compie gli anni: 46. Come? Ronaldo ne ha 37…? Eh no, per quelli della mia età, e non solo, il “Fenomeno” è l’altro Ronaldo, il brasiliano. Il portoghese resterà uno dei più forti calciatori della storia, ma senza poesia. Forse sono davvero due calciatori figli di un’epoca, “la fantasia al potere” contro un videogame. Chi vince? Non scherziamo neanche! Il Ronaldo brasiliano era molto più forte di quello attuale, e più simpatico, ma questo è relativo. Velocissimo, creativo, potente: semplicemente il calcio che aveva deciso di farsi uomo. Il portoghese, invece, è un uomo che ha deciso di giocare a calcio. Nel modo migliore, allenandosi con meticolosità, ma era un umano che si comportava da marziano, il “mio” Ronaldo era un marziano che si comportava da umano. Lo hanno tradito le ginocchia, la tiroide che lo ha fatto ingrassare, e una vita non dissoluta ma gaudente. Il portiere di quell’Inter, Gianluca Pagliuca, venne ospite ad una mia trasmissione a Bologna e mi raccontò qualche aneddoto gustoso.

Riassumendo, beveva sette-otto coca cola al giorno e non era troppo selettivo con il gentil sesso. Il fatto che si muovesse era già un elemento per farne un potenziale obiettivo. Avesse avuto il fisico di Cristiano sarebbe stato il calciatore più forte di tutti i tempi e, ovviamente, se Cristiano avesse avuto il talento del brasiliano sarebbe salito sul gradino più alto del podio.

Al Real Madrid portava in giro serenamente la sua pancia e segnava a raffica, generando mille rimpianti nel Presidente dell’Inter Moratti, che lo amava alla follia. Una volta partì in velocità e Nesta si guardò con il collega di reparto e poi gli disse: “Oh, ma questo come va? Non l’ho neanche visto…” Ronie rispose “scusatemi, ho esagerato, rallento un po’”.

Io l’ho conosciuto ad un torneo di poker, al quale lui partecipò in veste di testimonial di una nota poker room. Gli raccontai della mia amicizia con il suo ex portiere, Pagliuca, mio concittadino, e di quando si mangiò Paganin del Bologna e poi mise la palla in rete. “Beh, lui non era un fenomeno e io ero bravino… Che bella Bologna e anche Milano Marittima”. Ci ritrovammo poi in discoteca, casualmente, e mi confermò di essere rimasto poco selettivo in quanto a donne, che, pancia o non pancia, continuavano a girargli intorno. Se valutiamo la carriera nella sua interezza il Ronaldo portoghese ha vinto tanto e non si è praticamente mai infortunato. Quello brasiliano ha vinto meno ed è stato lontano a lungo dai campi, oltre ad aver terminato precocemente la carriera. Ma ci ha fatto battere il cuore, e questo resterà in eterno.

Seguiteci anche su Instagram, per scoprire tante curiosità dal mondo del calcio.

Se volete seguire altre notizie sul mondo dello Sport cliccate QUI.

Fonte immagine: Profilo Instagram Ronaldo