Pokémon Scarlatto e Violetto hanno introdotto dei mostriciattoli completamente nuovi, chiamati pokémon paradosso. In questa guida vi spiegheremo dove trovarli (dato che alcuni sono rari) e come catturarli in fretta, evidenziando le differenze tra i pokémon presenti nei due giochi.
Prima di continuare, però, dobbiamo fare una premessa. Se non avete completato la vostra avventura non continuate con la lettura dell’articolo, dato che saranno presenti spoiler di varia natura che potrebbero rovinare la fruizione in blind run del gioco.
Detto questo non perdiamo ci in ulteriori chiacchere ed andiamo a scoprire insieme i pokémon paradosso, vera novità di quest’ultima generazione.
Pokémon Scarlatto e Violetto ed i paradossi
Figli del tempo
Se avete terminato la vostra avventura in Pokémon Scarlatto e Violetto avete ormai svelato il mister dell’Area Zero, custodita segretamente all’interno della Voragine di Paldea. In questa zona, infatti, i professori Olim e Turum hanno creato una macchina del tempo, capaci di trasportare i pokémon nel presente dal passato e dal futuro (passato per Scarlatto e futuro per Violetto).
Questa rivelazione vi farà capire moltissimo anche su Koraidon/Miraidon, che provengono da due epoche completamente diverse da quella presente. Nonostante inizialmente i pokémon paradosso non siano tutti disponibili nell’Area Zero, vi basterà sconfiggere l’IA di Olim o Turum per farli apparire.
Stazione di monitoraggio 1
Durante la vostra prima discesa dell’Area Zero avrete a che fare con le stazioni di monitoraggio, delle strutture che vi permetteranno di sbloccare l’accesso per il Laboratorio Zero. Dopo aver completato il gioco, queste stazioni saranno i vostri punti di riferimento nella caccia ai pokémon paradosso. Infatti questi ultimi appariranno nelle zone adiacenti alle stazioni.
Attorno alla prima stazione di monitoraggio potrete facilmente trovare Codaurlante e Alirasenti in Pokémon Scarlatto. Potreste trovare anche Peldisabbia, ma è molto più raro rispetto ai primi due. In Pokémon Violetto, invece, troverete Saccoferreo, Falenaferrea e Spineferree.
Questi pokémon occupano tutto il primo piano dell’Area Zero, non avrete alcuna difficoltà ad identificarli e catturarli una volta per tutte.
Stazioni di monitoraggio 2 e 3
Procedendo con la vostra discesa all’interno dell’Area Zero noterete che l’ambiente circostante inizierà a cambiare, lasciando spazio a pokémon completamente diversi rispetto a prima. Qui inizieranno a fare la loro comparsa i Fungofurioso (Scarlatto) e Manoferrea (Violetto).
Scendendo sempre più giù verso la cascata, a metà strada tra le stazioni di monitoraggio 2 e 3, dovrete fare un filino di attenzione in più. Qui è infatti presente una grotta nascosta, che giace dietro uno strano albero ed il cui accesso è parzialmente ostruito dalle rocce.
All’interno di questa grotta troverete alcuni dei pokémon paradosso più rari, tra i quali ricordiamo: Crinealato e Lunaruggente in Scarlatto, Colloferreo ed Eroeferreo in Violetto.

Stazione di monitoraggio 4
Infine, nel punto più profondo dell’Area Zero, potremo trovare Grandizanne (Scarlatto) e Solcoferreo (Violetto). I due pokémon appariranno anche prima di aver terminato l’avventura principale, ma soltanto dopo saranno ufficialmente catturabili.
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A cura di: Powned