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Parla Inzaghi: “Sosta anomala, Lukaku deve stare sereno”

Il tecnico dell’Inter analizza il periodo in conferenza stampa, direttamente da Malta

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Fonte immagine: Profilo Instagram @magianerazzurra

Simone Inzaghi sa bene che a gennaio inizierà un nuovo campionato. Intanto c’è da fare un bilancio delle partite che fin qui sono state giocate in Serie A: “Il campionato ha detto che dal Milan in giù ci sono 4-5 squadre che si sono equivalse, mentre il Napoli ha fatto qualcosa di straordinario ed ha accumulato questo distacco. Vincere il titolo è un augurio e una speranza, ne mancano ancora 23 alla fine, c’è spazio per tutti”.

Il tecnico dell’Inter, direttamente dal mini-ritiro organizzato in quel di Malta, sa bene che ci saranno tanti impegni nelle prime settimane del 2023. Bisognerà ripartire per fare qualcosa di diverso e di migliore: “Avremo un gennaio molto impegnativo. Abbiamo visto che 10 vittorie in 15 partite non bastano perché è un campionato che sta andando a ritmi elevatissimi, dobbiamo farci trovare pronti: con queste medie 30 punti non sono sufficienti”.

Inzaghi e il recupero degli infortunati

Durante la conferenza stampa Inzaghi ha fatto capire che non è stato facile gestire una sosta mai avuta in questo periodo della stagione: “Questa sosta è anomala un po’ per tutti, è una novità per tutti gli allenatori, ma i ragazzi stanno lavorando bene, speriamo che i ragazzi infortunati possano tornare al meglio possibile. Darmian, D’Ambrosio e Correa sono alla Pinetina, puntiamo ad averli al più presto con noi: dobbiamo lavorare per arrivare al 4 gennaio nel miglior modo possibile, abbiamo stilato un piano per questo”.

Sono tanti i nerazzurri che hanno preso parte ai Mondiali. Il tecnico ha deciso di soffermarsi su Andrè Onana e Romelu Lukaku, per i quali non si è trattato di un’esperienza esaltante: “Onana ha avuto un’incomprensione che ha pagato lui, ma l’ho sentito ed è tranquillo. Io posso parlare di ciò che è successo all’Inter: è un ragazzo positivo, sia quando è andato in panchina sia quando ha giocato non ha mai dato problemi. Lukaku era chiaramente era deluso, è un Mondiale e tiene tanto alla sua nazionale. Ma ha giocato 45 minuti, con lui il Belgio ha avuto tre chance che in tutta la partita non aveva avuto. Avendo le occasioni un attaccante deve stare sereno”.

Ora c’è da pensare solo al ritorno in campo.

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Fonte immagine: Profilo Instagram @magianerazzurra

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