Da qualche settimana a questa parte si sta facendo un gran parlare di Cristiano Ronaldo. Non c’è dubbio sul fatto che il fuoriclasse portoghese, uno dei giocatori più forti e iconici dell’ultimo quarto di secolo, stia vivendo una delle fasi più buie – se non la più buia – della sua carriera. Soprattutto perchè nessuno sembra voler più investire cifre folli su di lui e il suo umore in merito a un’eventuale permanenza al Manchester United è difficile da nascondere.
A parlare di lui, questa volta con fare difensivo, è stato Nani. Non soltanto un compagno di Nazionale ma anche un amico stretto di CR7: “Abbiamo giocato insieme per molto tempo. Molte cose possono cambiare nella vita, sia le reazioni che gli atteggiamenti alle diverse situazioni, ma a giudicare da quello che vedo Cristiano si comporta esattamente come prima. Quando una squadra gioca male o perde, lui reagisce”.
Nani difende Cristiano Ronaldo
I due hanno condiviso anche l’esperienza al Manchester United. Anche sulla base di questa forte condivisione a livello di club, l’ala parla di lui e dei Red Devils concedendo tempo: “Cristiano Ronaldo non è più un bambino. Si è comportato bene in tutti i club in cui è stato e sempre con giocatori diversi. Ora è al Manchester United dove l’allenatore vuole costruire una squadra forte, ma non è una cosa facile da fare specie se hai poco tempo”.
L’ex giocatore del Venezia, al termine della sua intervista, ha anche ammesso che Cristiano Ronaldo non ha ancora troppo tempo davanti a sé. Per questo scalpita per trovare l’occasione giusta: “Cristiano, in tal senso, non ha tempo da aspettare. Non può aspettare i progressi della squadra, la sua crazione e progressione anche per la prossima stagione. Lui vuole essere il migliore, segnare e stare al top. Ecco perché credo che le sue reazioni siano normali”.
Vedremo se lo United riuscirà a rialzarsi anche grazie al suo campione.
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