José Mourinho manda in archivio la sua prima stagione della sua nuova avventura in Italia. Il tecnico portoghese ha rilasciato una lunga intervista per un quotidiano locale, svelando qual è la ricetta per battere chi è più forte sulla carta: “C’è solo un modo per colmare il gap con chi ci sta davanti: lavoro, lavoro e lavoro. Siamo consapevoli della differenza che ci separa dalle prime squadre e dobbiamo continuare a lavorare perché solo così riusciremo a ridurre il gap. Non esiste un altro modo”.
Il tecnico della Roma ha concluso la sua prima stagione in giallorosso con la conquista della Conference League. Un successo al quale dare il giusto valore: “Io lo colloco sullo stesso piano delle altre perché ha regalato emozioni forti, indipendentemente dalla grandezza della competizione. Ci sono club per i quali le vittorie europee sono conseguenza naturale di investimenti e aspettative. Io ho avuto la fortuna che su cinque vittorie, quattro siano state contro natura”.
Mourinho e i trionfi in Italia
In Italia Mourinho ha conquistato un sesto posto. Un piazzamento da contestualizzare, nonostante le tante critiche ricevute: “Per alcuni Einstein delle tv portoghesi la nostra stagione è stata pessima, ma per me che sono molto esigente con me stesso, è stata fantastica, perché non avevamo le capacità per fare meglio. Ci sono stati giocatori che hanno disputato 50 partite. E abbiamo giocato 14 volte di giovedì, con partite di campionato la domenica dopo. E poi c’è tutto un lavoro che si fa internamente per migliorare il club, cosa che da fuori non si vedono”.
Ma se in Europa è arrivato il successo, nel nostro campionato potrebbe essere molto più difficile. E Mourinho non risparmia una frecciatina: “Si tratta di un campionato in crescita. Le società di metà classifica hanno qualità di gioco e le partite diventano difficili. Vogliono vincere, non ci sono partite semplici. Sono contento di essere tornato. Devo dire che ci sono stati alcuni errori arbitrali che hanno condizionato diverse partite. Comunque la Serie A è un campionato di qualità”.
Vedremo se vincere in Italia sarà la prossima missione dell’agente Special One.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @josemourinho