La bella sciatrice americana di Ori olimpici ne ha già conquistati due, uno nello Speciale del 2014 e uno nel Gigante del 2018 (dove si è portata a casa anche un argento in combinata). In mezzo 6 Ori ai Mondiali (11 medaglie totali), e qualcosa come 11 Coppe del Mondo (3 generali) arrivate dopo 116 podi (con 73 vittorie all’attivo).
Insomma quando la si definisce come la sciatrice più forte di tutti i tempi, non si va molto lontano dal vero. Ma lo sci, soprattutto nelle prove tecniche quali lo Slalom, è disciplina dove tutto può sempre succedere e anche i più forti possono incappare nell’errore improvviso.
Ed è quello che è successo a Mikaela Shiffrin a Pechino, quando da principale favorita la si è vista finire a terra dopo poche porte nello Speciale, e un paio di giorni dopo la stessa cosa è capitata nuovamente nel Gigante.
L’immagine della sciatrice americana seduta a terra con le braccia incrociate ai piedi delle recinzioni laterali, sguardo fisso verso valle dove l’attendeva quel traguardo che non è nemmeno riuscita a raggiungere. Momenti in cui, come lei stessa ha ribadito nelle successive interviste, si è portati a rimettere tutto in discussione, a fare nuovi bilanci e masticare il boccone amaro della sconfitta. Cose che capitano, anche ai più grandi campioni.
Certo un periodo complicato per l’americana, che dopo aver dovuto rinunciare agli allenamenti e all’ultima parte di stagione nel 2021 causa infezione da Covid, ha cominciato il nuovo anno nel peggiore dei modi. Come uscire da questi momenti? Con la solita grinta che la contraddistingue, puntando tutto su allenamento e concentrazione, pronta a riprendersi la scena forte dei suoi splendidi 27 anni da compiere a marzo (e tante vittorie ancora da raccogliere).
Gallery:
Visualizza questo post su Instagram
Visualizza questo post su Instagram
Visualizza questo post su Instagram
Visualizza questo post su Instagram
Visualizza questo post su Instagram
Se volete seguire altre notizie sul mondo dello Sport cliccate QUI.
Fonte immagine: Profilo Instagram: @mikaelashiffrin
