Junior Messias sembra aver vissuto il ritorno in campo come una liberazione. Anche se aver staccato la spina per qualche giorno ha aiutato la sua squadra: “Siamo tornati dopo questi 15 giorni di vacanza, è una cosa nuova. È tanto che non succedeva. Un Mondiale si è sempre disputato in estate. Non c’è mai questa pausa così lunga a novembre e dicembre. Però ci siamo ritrovati tutti abbastanza bene. Sia fisicamente sia mentalmente. Ci ha dato un po’ di recupero in più”.
Il fantasista brasiliano del Milan ha fatto capire di essersi trovato bene in quel di Dubai. I campioni d’Italia hanno scelto questa sede per tornare ad allenarsi e per il numero 30 è stato qualcosa di mai visto prima: “Per me è la prima volta qui a Dubai, è un posto che mi ha impressionato molto. Un posto bellissimo, una temperatura perfetta per lavorare, quindi stiamo bene qui”.
Messias e un 2022 da incorniciare
Durante un’intervista rilasciata per la TV ufficiale del club, Messias ha fatto un passo indietro e ha passato in rassegna il 2022. Un anno bellissimo per lui, soprattutto per la conquista dello scudetto: “Questo è stato un anno per me bellissimo, abbiamo vinto il campionato e vincere è sempre bello. Adesso stiamo lavorando per vincere sempre di più e magari allungare questi numeri”.
Ora c’è da affrontare un 2023 a mille all’ora. Secondo il giocatore arrivato un anno fa dal Crotone, c’è da mettere nel mirino tutte le competizioni alle quali il Diavolo prenderà parte: “Dobbiamo prepararci bene. Infatti in questi giorni dobbiamo fare del nostro meglio. Soprattutto a gennaio ci saranno partite importanti per il campionato, dobbiamo ripartire al meglio”.
E poi c’è la sfida al Napoli… “Se sbagliamo, corriamo il rischio di rimanere indietro. Quindi dobbiamo cercare di restare attaccati, di vincere più partite possibile, di fare più punti possibili”.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @studiumcreativeco