Nikita Mazepin non riesce ancora a carburare, in quelle che sono le prime gare di Formula 1 della sua carriera. Il giovane pilota russo, chiamato dal team Haas per affiancare l’astro nascente Mick Schumacher, sta facendo tanta fatica e finora non solo non ha raccolto punti, ma ha fatto una gran fatica a completare un weekend senza mandare la sua monoposto fuori pista. Il tutto tra l’ilarità di chi si aspettava un rendimento simile.
Debuttare in una categoria così selettiva e a bordo di una vettura poco performante non è mai stato facile per nessuno, ma bisogna pure dire che Mazepin ci sta mettendo del suo. Ora però potrebbe scattare una nuova e improvvisa fase per la sua vita, visto che il futuro a breve termine potrebbe tenerlo fuori dal Circus. A suscitare clamore è la motivazione, non legata a questioni di natura tecnica ma… militare.
Rispondere alla leva
Mazepin, infatti, è stato chiamato a rispondere all’arruolamento da parte dell’esercito russo e potrebbe interrompere anticipatamente il suo primo Mondiale di Formula 1. Il tutto ha scatenato l’ira di papà Dmitry: “Nikita dovrà disputare 23 gare quest’anno e gli chiedono di arruolarsi nell’esercito. Nell’ultima comunicazione gli hanno chiesto di presentarsi al campo di addestramento. Nikita mi ha chiesto di vedere cosa è possibile fare a riguardo, dal momento che corre ogni due settimane”.
Il papà di Nikita, poi, sferra un attacco al Governo russo: “Questo è un problema generale. Nessuno vuole sentire le ragioni non solo di Mazepin, ma anche di tutti i giovani atleti del Paese che si trovano nella stessa situazione. Il Governo russo non si preoccupa degli atleti. Solo l’Università di Mosca sembra fare qualcosa. Per il resto, a nessuno sembra interessare questo problema”.
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Fonte immagine: Twitter
