La stagione della MotoGP del 2022 sarà a dir poco particolare, per non dire speciale. Se non altro perché sarà la prima da 25 anni a questa parte, in cui ai nastri di partenza delle varie gare della classe regina non ci sarà Valentino Rossi. Il ritiro ufficiale del campione italiano dalle corse a due ruote era nell’aria ormai da tempo, anche se l’annuncio e soprattutto le prime gare senza di lui saranno a dir poco strane.
A parlarne è stato in queste ultime ore Marc Marquez. Il campione spagnolo ha ammesso che l’impatto del fenomeno di Tavullia su questo sport resterà indelebile a futura memoria: “Valentino è uno che ha vinto, ma soprattutto ha entusiasmato molti fan in giro per il mondo, li ha fatti avvicinare al nostro sport. È qualcosa che non si può ripetere nella storia. La MotoGP non può fare altro che ringraziarlo”.
Marquez e la pace con Rossi
Il plurivincitore dei titoli mondiali della classe regina ha ammesso che secondo lui il giallo predominante di Valentino continuerà a campeggiare su tutti i circuiti del Motomondiale: “Rossi non ci sarà l’anno prossimo, ma sono sicuro che il colore giallo continuerà a dominare le piste e le tribune. Più della metà degli spalti dei circuiti saranno gialli. Quello che Valentino ha fatto per la MotoGP è unico. Ripeterlo non è alla portata di alcun pilota”.
Infine il portacolori del team ufficiale Honda è tornato sul rapporto personale con Valentino Rossi. Un rapporto burrascoso, ma del quale non si sente unico responsabile: “Non abbiamo un buon rapporto, ma non ho problemi a riconoscere quanto sia stato importante per lo sport. Non siamo stati rivali diretti negli ultimi anni e non dipende da me se il nostro rapporto cambia. Quello è una cosa che non mi interessa molto”.
Chissà come sarebbe andata senza questa enorme lite…
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Fonte immagine: Profilo Instagram @marcmarquez93
