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Una carriera alternativa: Shaw passione poliziotto.

Il calciatore del Manchester United rivela che se non avesse sfondato nel mondo del calcio, avrebbe voluto fare parte della polizia.

luke shaw Manchester United
Fonte immagine: Instagram

Quella per i gialli è una passione che accomuna molti di noi, che ci intriga e ci fa sentire scorrere l’adrenalina per la scoperta di un crimine e del colpevole e di come questo sia avvenuto. Fare il poliziotto o meglio l’investigatore privato è un desiderio che è vivo in tanti amanti di questo genere e che ci porta a stare incollati davanti alle nostre serie tv preferite e ad essere molto logici e riflessivi.

Questo è anche il caso di Shaw che di professione fa il giocatore, ma che in una vita parallela avrebbe, con grande passione, svolto un ruolo importante nella lotta al crimine.

Il terzino del Manchester United e la sua passione

Luke Shaw, il terzino sinistro del Manchester United, durante un’intervista rilasciata ai microfoni dei canali ufficiali del club, afferma che se non avesse avuto la fortuna di entrare a far parte del mondo del calcio, probabilmente si sarebbe dilettato nel diventare un poliziotto o un agente segreto.

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Il calciatore infatti racconta che questo amore nasce dalle serie tv gialle che ama guardare, per le quali si sarebbe molto sentito portato per diventare un agente di polizia o un agente di quelli della CIA, infatti afferma: “Se non giocassi a calcio probabilmente sarei diventato un agente di polizia, guardo molte serie tv e documentari sulla polizia e mi piace molto quel mondo. Ma anche le cose relativa alla CIA o al MI6 mi interessano. Se non fossi un calciatore penso che avrei intrapreso quella strada”.

Quello di cui siamo certi è che il calcio gli ha regalato tante soddisfazioni, come poliziotto non lo sapremo mai a meno che non ci si dedicherà quando appenderà le scarpette al chiodo.

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