La nuova stagione della NBA è ormai entrata in maniera definitiva nel vivo, ma c’è qualcuno che non può essere affatto soddisfatto per il modo in cui sta andando. Stiamo parlando di LeBron James, il quale si rende conto che la sua annata volgerà al termine ancor prima che si arrivi alla post-season. I suoi Los Angeles Lakers, infatti, stanno andando molto male e non solo per via del grave infortunio occorso ad Anthony Davis.
Colui il quale è meglio noto come Il Prescelto ha voluto urlare al mondo tutta la propria frustrazione per un cammino che si sta rivelando ricco di enormi delusioni: “Sono un vincente, lo sono sempre stato, e voglio vincere. Voglio avere una chance di vincere e di competere ancora per il titolo, perché vincere è sempre stata la mia passione e il mio obiettivo, da quando sono entrato in questa lega da 18enne”.
LeBron James sfoga la sua rabbia
Durante il suo sfogo, LeBron James ammette di essere stanco di non poter lottare per eccellere e naturalmente vincere. Anche perchè i Lakers sono lontani parenti dei campioni di due anni fa: “So che si arriva in vetta passo dopo passo dopo passo, ma una volta che ci sei arrivato e sai quello che serve per farlo il semplice fatto di giocare a basket tanto per giocare a basket non è nel mio DNA. Giocare senza puntare a vincere non è più nel mio DNA”.
Per questo motivo si aspetta che i gialloviola, anche insieme a lui, possano tornare in cima: “Dal punto di vista della squadra non voglio finire la mia carriera giocando a questo livello: voglio ancora lottare per un titolo, perché so quello che sono ancora in grado di portare in dote a qualsiasi squadra che abbia i pezzi giusti per puntare in alto. Mentalmente mi sento ancora in grande forma: vediamo cosa succede nei prossimi due anni”.
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