La dirigenza della LDL ha deciso che i giocatori minorenni non potranno competere nel campionato. Questa decisione è stata causa dalle misure restrittive prese dal governo cinese, che la lega dovrà rispettare. Sarà solo il primo passo per l’esports cinese, che sarà ridimensionato nel suo ricambio generazionale.
I minorenni non potranno competere in LDL
Le decisioni del governo
Nei giorni scorsi, avevamo già parlato delle nuove misure restrittive imposte dal governo cinese ai giocatori minorenni. In sostanza, i ragazzini non potranno giocare più di tre ore a settimana, solamente nei giorni festivi e dalle 20:00 alle 21:00.
Un’inasprimento tanto dittatoriale quanto stupidamente dannoso, che avrà degli effetti gravi sul sistema esports cinese, da sempre votato al ricambio generazionale continuo. In Cina (ed in tutto il mondo) il gaming disorder è un problema reale, tangibile, ma con questi metodi si risolve ben poco, anzi si aumenta la gravità di quest’ultimo.
[Official] LDL announces players who are under 18 years old can’t play on the stage.
Semifinals on 2nd and 3rd September will be postponed to 6th September. The finals will be postponed from 7th September to 8th September. Meanwhile, match of 3rd place will be cancelled. pic.twitter.com/xOjj7d5n6X
— Rita (@cutebchu) September 2, 2021
La serie B cinese di LoL si adegua
Se conoscete bene il panorama esportivo e la durata delle carriere dei giocatori, sapete che queste ultime iniziano in tenera età. Molti diventano delle star già a 13/14 anni, sottoscrivendo contratti importanti con i diversi team che popolano i vari campionati.
Molti esordiscono nelle leghe nazionali (in Europa) o nella LDL cinese sin da subito, facendosi un nome e puntando al grande salto per il futuro. Purtroppo, con queste nuove regole, il governo va a tagliere le gambe a chi vuole farsi un nome sin da giovane, togliendo colpevolmente diversi anni di carriere.
Per rispettare le decisioni del governo, la dirigenza della LDL ha deciso che i giocatori minorenni non potranno competere nel campionato già dal prossimo split (in partenza a settembre). Una decisione che, per quanto assurda possa essere, va ad adeguarsi al sistema senza colpo ferire.
Le squadre cinesi, quindi, non potranno più contare sull’enorme vivaio di giovani che da sempre milita in LDL, ma saranno obbligate ad aspettare. Questo è solo uno dei primi danni che vedremo nell’ecosistema cinese degli esports, destinato a cambiare volto da qui a poco.
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A cura di: Powned
