Ben ritrovati dal vostro Bata, dal momento che gioco a Magic da più della metà dei miei anni di vita in questo mondo, oggi, ho deciso di fare un articolo un po’ diverso dal solito e di parlare di una carta che quando è uscita era tra le più giocate del formato Modern: Liliana, the Last Hope.
Oggi, la Liliana stampata nel 2016 in Eldritch Moon è diventata prigioniera dei raccoglitori di tutti i giocatori Modern che a cavallo tra il 2016 ed il 2019 avevano tra le mani un qualsiasi Midrange con il nero tra i colori del mazzo.
Sebbene nell’ottobre del 2019 sia nato il Pioneer, anche in questo formato Liliana, the Last Hope è completamente assente da ogni lista di ogni mazzo del formato.
Questo mio articolo si propone di analizzare i punti di forza ed i problemi di giocare questa carta nel Magic del 2021/2022, a poco più di 65 mesi dalla sua nascita (Eldritch Moon esce il 22 luglio del 2016). Direi, innanzitutto di rileggere la carta.
Questo è il testo in italiano di Liliana, the Last Hope:
“Liliana, l’Ultima Speranza{1}{B}{B}
Planeswalker Leggendario — Liliana
+1: Fino a una creatura bersaglio prende -2/-1 fino al tuo prossimo turno.
-2: Metti nel tuo cimitero le prime due carte del tuo grimorio, poi puoi riprendere in mano una carta creatura dal tuo cimitero.
-7: Ottieni un emblema con “All’inizio della tua sottofase finale, metti sul campo di battaglia X pedine creatura Zombie 2/2 nere, dove X è pari a due più il numero di Zombie che controlli”.
- Uccidere le creature con costituzione 1 oppure indebolire quelle più grosse dando loro -2/-1 per l’intera durata del nostro turno e di quello dell’avversario
- Farci riprendere in mano una creatura dal nostro cimitero
- Vincere la partita grazie ad un’orda praticamente infinita di pedine Zombie 2/2
Inoltre, costa solo 3 mana, che è il costo più basso per lanciare una carta Planeswalker (tranne rare eccezioni come Wrenn and Six).
Vista così sembra una carta che ha solo pregi, dunque perchè non viene giocata nel Magic del 2021/22?
I problemi di Liliana, the Last Hope
Indipendentemente da quanto può essere forte una singola carta, c’è un fattore che è inevitabile considerare: i formati di qualsiasi gioco di carte cambiano nel corso del tempo. I giochi di carte evolvono quasi sempre andando in direzione di mazzi e singole carte con un power level sempre più elevato e (si spera) risposte alle minacce sempre più efficienti.
Se una carta si rivela ancora giocabile dopo oltre 5 anni dalla sua stampa e non ha subito alcun ban, significa che era stata progettata bene e che è invecchiata bene, come del buon whisky o del vino.
Modern 2016-2019
Purtroppo, Liliana, the Last Hope è invecchiata male e considerando il Modern del 2021 e il Pioneer si rivela essere una risposta inadeguata alle minacce che popolano questi 2 formati.
Negli anni tra il 2016 ed il 2018, la situazione era ben diversa. Il Modern aveva come mazzi tier:
- Bant Eldrazi
- Eldrazi Tron
- MonoGreen Tron
- Burn
- Affinity
- Infect
- Dredge
- BGx Midrange (Jund o Abzan)
- Grixis Shadow
- Abzan Company
- Humans
- Scapeshift
- UW Control
- Hollow One
Liliana, the Last Hope trovava posto in ogni BGx ed in Shadow in almeno una o due copie perchè la sua abilità +1 si dimostrava molto utile contro i mazzi Aggro (Humans, Affinity ed Infect in particolare) e perchè riprendere dal cimitero una creatura come Tarmogoyf o Death’s Shadow era parecchio forte.
Dal 2019, con l’uscita di Modern Horizons e, di conseguenza, la stampa di Wrenn and Six, Liliana non ha più trovato spazio nelle liste dei BGx perchè si è preferito (giustamente) un Planeswalker in grado di generare più vantaggio (riprendendo le fetchland già utilizzate dal cimitero) e di rispondere alle creature con costituzione 1, un turno prima, costando solo 2 mana. C’è anche da dire che i Midrange a base BG hanno progressivamente perso popolarità dal 2017 al 2019 in favore dei più aggressivi mazzi Shadow, che avevano performance migliori nel metagame di quegli anni.
Se da un lato alcuni degli archetipi che giocavano Liliana, the Last Hope hanno progressivamente perso di popolarità, questa carta, nel 2019, iniziava a vedersi poco anche nei mazzi Shadow, che avrebbero potuto continuare a giocarla, non avendo la combinazione di colori RG per giocare Wrenn and Six, a meno di giocare Jund Shadow.
Modern 2021
Se guardiamo i mazzi del Modern odierno, ci rendiamo conto di come Liliana, the Last Hope sia decisamente inefficiente come carta. Il metagame attuale compende:
- Hammertime
- 4C Yorion
- Grixis Shadow
- UR Murktide
- Burn
- Temur CrashCade
- UW Control
- BG Yawgmoth Combo
- Amulet Titan
- Jund (con Lurrus o senza)
- BR Lurrus Midrange
- Mill
- Living End
- Elementals
- Tron
- Belcher
- Reanimator
- Asmo Food
- e numerosi altri mazzi come Infect, Creativity Combo, Dredge, Merfolks, Eldrazi Tron, Scales ecc…
Modern Horizons 2 ha dato una spinta esagerata a qualsiasi mazzo già presente nel formato al punto da rendere il formato irriconoscibile se confrontato con quello degli anni precedenti.
Carte come Solitude, Fury, Ragavan, Grief, Endurance, Urza’s Saga, Dress Down, Murktide Regent e Dragon’s Rage Channeler e risposte come Prismatic Ending, Unholy Heat e Counterspell hanno fatto completamente cambiare il Modern.
Come si colloca Liliana, the Last Hope nell’odierno scenario Modern? La risposta è male, molto male.
La sua abilità +1 potrebbe ancore uccidere qualche creatura nell’odierno Modern, ma lo farebbe troppo tardi. Gli unici mazzi contro i quali avrebbe senso giocarla per questa sua abilità sono Hammertime, i mazzi che giocano Ragavan e/o Dragon’s Rage Channeler (UR Murktide, BR e Jund Lurrus), ed eventualmente Elementali, per uccidere Risen Reef.
Peccato che le piccole creature artefatto di Hammertime (Memnite, Esper Sentinel ecc…) tendano a diventare subito enormi grazie a Colossus Hammer e facilmente saranno 11/11 o più già al terzo turno.
Per quanto riguarda Ragavan, questa scimmietta è una minaccia che deve essere tolta di mezzo prima che possa infliggere danni, altrimenti si muore dall’abnorme vantaggio generato da questa carta. Liliana può essere una risposta, essendo Ragavan un 2/1, ma arriva con 2 turni di ritardo rispetto a Ragavan, troppi per salvarci la vita.
Con Elementali, la questione è che Risen Reef è l’unica creatura per la quale Liliana, the Last Hope sarebbe una rimozione secca. Per uccidere le altre bisognerebbe fare +1 di Liliana+Bolt o altri 2×1 simili che fanno solo esultare il giocatore di Elementali.
Per quanto riguarda la sua abilità -2 che ci consente di riprendere creatura dal cimitero, Liliana, the last Hope si potrebbe giocare in mazzi che già la utilizzavano prima del 2019. Ma questi mazzi spesso utilizzando anche il rosso come colore e se si gioca BRx, allora è preferibile utilizzare Kolaghan’s Command per riprendere creatura dal cimitero piuttosto che Liliana, dal momento che è una carta più versatile e che farà sempre almeno 2 cose.
Infine, per quanto riguarda la abilità -7, quella che genera gli Zombie 2/2, è una win condition lenta, davvero troppo per il Modern del 2021/22.
Pioneer
Liliana, the Last Hope non è mai riuscita ad emergere nel formato Pioneer, in parte perchè non è un formato in cui è facile giocare un mazzo Midrange, in parte perchè le creature 1/1 a costo 1 hanno smesso da tempo di essere giocate a livello competitivo.
Se guardiamo l’attuale metagame del formato abbiamo:
- Izzet Phoenix
- Vampires
- 4C Ascendancy Combo
- MonoRed Aggro
- Jund Sacrifice
- Naya Winota
- Lotus Field Combo
- Rakdos Midrange
- Azorius Control
- Selesnya Angels
- Spirits (di solito Bant)
- Dimir Control
Se date un’occhiata alle liste di questi mazzi, noterete che, con le eccezioni di Llanowar Elves, Elvish Mystic, Properous Innkeeper (in Naya Winota) e Cauldron Familiar (in Jund Sacrifice) le creature con 1 di costituzione sono quasi totalmente assenti. Questo dice già quanto Liliana, the Last Hope sia inefficace nel formato Pioneer. Inoltre, esattamente come in Modern, abbiamo a disposizione anche Kolaghan’s Command, per cui alcuni mazzi possono tranquillamente giocare quest’ultima anzichè Liliana.
Ritengo che in Pioneer si possa giocare Liliana, the Last Hope quanto meno per la sua abilità che genera gli zombie, poichè almeno contro i mazzi Control del formato può garantire una vittoria in maniera efficace e quasi certa.
C’è da aggiungere però che Liliana non si protegge, generando delle pedine con le sue abilità attivabili sin dal momento in cui entra in gioco, come fanno altri Planeswalker di MTG e ciò la rende una carta molto meno appetibile da inserire nelle liste dei mazzi competitivi.
Conclusione
Insomma, Liliana, the Last Hope è una carta davvero invecchiata male rispetto ai tempi in cui splendeva in Modern. Ad oggi, sconsiglierei di giocarla in qualsiasi formato per tutti i difetti e le difficoltà che incontrereste e delle quali vi o parlato in questo articolo.