in

Nicklas Bendtner e la sua biografia shock per il mondo del pallone: i calciatori preferiscono le escort!

calciatori_escort
Fonte immagine: Instagram

Forse Nicklas Bendtner non è un nome particolarmente conosciuto al grande pubblico di appassionati di calcio. Giusto i più accaniti tifosi della Juventus se lo ricorderanno nella sua breve stagione passata in bianco nero, con appena nove presenze in campo e nessuna rete all’attivo.

Un po’ poco per quello che in origine era considerato uno degli attaccanti danesi di maggior talento quando, lanciato giovanissimo nell’Arsenal, la sua carriera sembrava poter esplodere da un momento all’altro.

Purtroppo però, non sempre il talento va a braccetto con la costanza e l’applicazione, e il buon Nicklas era presto diventato famoso più per le sue alzate di testa e la vita sregolata fuori dal campo, che non per i suoi gol. Che pure ha continuato a fare a tratti, come negli ultimi anni in Norvegia dove è stato capocannoniere nel 2017 (con 19 reti).  Ora però, sono le dichiarazioni scritte nella suo nuova biografia che stanno facendo parlare di lui.

Le follie di Nicklas Bendtner

Innumerevoli le follie del giocatore, che già nei suoi primi anni all’Arsenal si mise in mostra per una rissa in allenamento con un suo compagno di squadra (Adebayor), e poi ancora qualche anno dopo mentre al Sunderland, quando venne addirittura arrestato per atti vandalici contro alcune auto.

Anche durante la sua esperienza italiana non mancò di mettersi in mostra per i suoi eccessi. Mentre era fuori per infortunio non perse occasione per tornare a Copenaghen e farsi nuovamente arrestare mentre ubriaco al volante imboccò una strada in contro mano (multa e ritiro della patente ovviamente). Poi ancora multe da parte di quasi tutti i suoi club di appartenenza per vari motivi, tra cui diverse colluttazioni con i tassisti che lo scarrozzavano in giro perennemente ubriaco.

Meglio le escort di una compagna

Ma forse le dichiarazioni che più di tutte hanno destato l’attenzione degli amanti del gossip calcistico, sono quelle più a luci rosse. La passione di Nicklas Bendtner per le prostitute non era un segreto, ma certo sottolineare come siano moltissimi i suoi colleghi che utilizzano donne a pagamento è un po’ come scoperchiare il vaso di pandora del mondo del pallone. Soprattutto se la motivazione espressa è qualcosa che riguarda possibili “ricatti” da parte delle ragazze normali (lui stesso dichiara di essere stato più volte ricattato da donne che si dichiaravano in stato di gravidanza di un figlio suo, cercando poi di estorcergli soldi).

Insomma non un campione del pallone in campo, nè tanto meno di moralità fuori. E mai come in questo caso tornano in mente le parole di un altro campione che ha fatto degli eccessi la sua ragione di vita, George Best: “Ho speso gran parte dei miei soldi per donne, alcol e automobili. Il resto l’ho sperperato.”

Se volete seguire altre notizie sul mondo dello Sport cliccate QUI.

Fonte immagine: Instagram