“La nostra relazione era come un film di fantascienza. Io ero un’umile studentessa, lui un giovane giocatore di tennis che non aveva tanti soldi da sperperare. I voli arei erano troppo cari all’epoca perciò decidevamo con cura quando vederci”
Già così, Jelena ci lascia immaginare l’amore importante che la lega e l’ha sempre legata a suo marito Novak Djokovic si dall’inizio.
I due si sono conosciuti sui banchi di scuola del liceo e proprio da adolescenti hanno deciso di fidanzarsi, anche se non è stato facile con una “separazione” in mezzo per motivi di studio e di lavoro: Novak dovette spostarsi in Germania per frequentare un’accademia di tennis, mentre Jelena in Italia, a Milano per poter studiare alla “Bocconi”. Poi nel luglio del 2014 si sono sposati e nell’immediato hanno avuto il loro primo figlio Stefan, seguito con tre anni di differenza dall’altra figlioletta Tara.
Terminati gli studi di economia, la scelta di Jelena è stata quella di accompagnare Novak per il mondo e di diventare partner della “Novak Djokovic Foundation” che mira a salvaguardare la vita di quei bambini che vivono in zone molto povere e disagiate del mondo: Serbia, Croazia, Bosnia, dove si mira a rafforzare l’intervento educativo.
Anche Novak non perde mai l’occasione di mostrare un amore che dura da anni e ha anche raccontato del loro primo appuntamento: “Eravamo a Montecarlo e io decisi di portarla in uno dei ristoranti più in voga. Volevo fare bella figura! Non avevo idea di cosa fosse una tartare e non avrei mai immaginato che fosse carne cruda! Ora ogni volta che leggiamo “tartare” su un menù, scoppiamo a ridere”.
Probabilmente, rideranno ancora insieme data la sua vittoria contro Rafael Nadal ed il greco Stefanos Tsitsipas, che lo ha portato diretto alla conquista del Roland Garros!
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