Il weekend appena trascorso ha offerto non poche sorprese, soprattutto per quel che riguarda il cammino di Euro 2020. In particolare ci ha pensato la domenica a offrirci una eliminazione eccellente, ovvero quella dell’Olanda. La Nazionale dei tulipani è stata eliminata senza appello dalla Repubblica Ceca, che sta venendo fuori alla distanza e ha meritato di portare a casa la vittoria.
In particolare, l’episodio che ha cambiato la partita è stato l’espulsione del difensore della Juventus Matthijs de Ligt, che sullo 0-0 ha commesso un fallo di mano su chiara occasione da rete per i cechi. Poi sono arrivate le due reti che hanno condannato all’eliminazione gli uomini allenati da Frank de Boer. E in patria c’è già chi ha chiesto la testa del commissario tecnico, ovviamente sul piano sportivo.
La sentenza di Ruud
In particolare, uno dei più accesi contro de Boer è Ruud Gullit. L’ex Pallone d’Oro ritiene che il ct debba essere esonerato: “In parità numerica non mi sono accorto della presenza in campo di Wijnaldum, Memphis e Frenkie de Jong. Invece la Repubblica Ceca ha giocato una partita coraggiosa. Nessuno si è mai arreso. E anche dal punto di vista tattico sono stati ineccepibili. Il nostro commissario tecnico invece deve più di qualche spiegazione. Nelle prime tre partite tutto ha funzionato a dovere”.
Le critiche di Gullit, dunque, riguardano soprattutto l’aspetto tattico di un’Olanda poco divertente e quasi mai in grado di esaltare le sue qualità: “Non è solo una questione di 3-5-2 o di 4-3-3 che comunque in qualche caso è stato anche utilizzato. Personalmente non ho trovato una spiegazione ai cambi. E neanche al perché la squadra non sia stata in grado di creare una sola occasione da gol. Anche prima dell’espulsione di De Ligt non è successo niente. Non capisco la posizione in campo di Wijnaldum e quella di Depay. Queste scelte saranno duramente criticate e credo che per De Boer sarà molto difficile spiegarle”.
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Fonte immagine: Twitter