Il Manchester City è reduce da un paio di vittorie roboanti che ne hanno rafforzato il primo posto nella classifica della Premier League. Undici gol segnati senza subirne neanche uno, con cui sono stati spazzati via prima il Leeds e poi il Newcastle, per due esibizioni a dir poco perfette da parte della formazione che comanda il campionato. Ma nonostante l’ottimo momento e il clima natalizio, qualcosa non funziona.
Soprattutto nei comportamenti tenuti da alcuni giocatori, in virtù anche delle nuove restrizioni e del timore di una nuova ondata di contagi da Covid-19. Sono già tante le partite che sono state rinviate a causa della nuova diffusione del virus, che sta contagiando giocatori di diverse squadre. Per questo motivo Pep Guardiola non intende passare sopra ad alcuni comportamenti che sono stati ritenuti senza mezzi termini irresponsabili.
Guardiola contro Foden e Grealish
Nel mirino del manager dei Citizens sono finite due stelle della squadra, Phil Foden e Jack Grealish. I due sono rimasti in panchina contro il Newcastle e Guardiola ha spiegato il motivo: “Foden e Grealish non hanno giocato perché altri meritavano di farlo”.
Il motivo è presto detto: i due sarebbero usciti senza il permesso del club e probabilmente senza stare troppo attenti alle restrizioni anti-Covid. Una cosa che a Pep non è piaciuta: “Soprattutto sotto le festività, i giocatori devono stare molto attenti e anche io devo esserlo sia in relazione al loro comportamento sul terreno di gioco sia quello fuori. Se il comportamento fuori dal campo non è appropriato, i giocatori resteranno fuori”.
Motivo per cui Guardiola non vuole ancora pensare alla sosta: “Bisogna essere concentrati, sia per quello che accade in generale sia per quel che concerne il Natale. Serve solo concentrazione, dentro e fuori”.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @mrpepguardiola
