Il Paris Saint Germain sta vivendo una nuova stagione non priva di difficoltà. Sia sul campo nazionale, anche se il vantaggio in testa alla classifica della Ligue 1 può sembrare rassicurante, sia in campo internazionale. Agli ottavi di Champions League i transalpini dovranno affrontare il Real Madrid, squadra che sta dominando la Liga spagnola e che è allenata da una vecchia conoscenza della formazione parigina.
Stiamo parlando di Carlo Ancelotti, uno dei primi tecnici che hanno lavorato alla corte degli sceicchi. Un suo vecchio adepto è Sylvain Armand, che in parte rimpiange l’addio del mister emiliano: “Carlo non partecipava agli allenamenti, tranne il mercoledì prima delle partite importanti. E quando lo faceva era per motivi tattici. Penso che se il club avesse tenuto Ancelotti, sicuramente avrebbe già vinto la Champions League”.
I rimpianti del Psg
Armand fa capire che il lavoro fatto dall’ex tecnico del Milan avrebbe portato grandi frutti all’attuale Psg: “Quando diceva che i francesi non si sforzavano abbastanza lo faceva perché sperava in una reazione. E oggi tutti sono d’accordo sul fatto che avesse ragione lui. Maxwell o Thiago Motta passavano giorni interni al centro sportivo, mentre noi arrivavamo alle dieci e ce ne andavamo all’una”.
Un altro giocatore passato sotto gli occhi di Ancelotti a Parigi è stato Mathieu Bodmer. E anche da parte sua arriva un parere entusiasta sull’operato del mister: “Io ero furioso, ma Carlo mi ha sorriso e mi ha detto: ‘Sei sempre arrabbiato… Cos’è più importante per te, veder nascere tua figlia e goderti questo momento o una partita di Ligue 1? Ci vediamo martedì’. Mi ha fatto capire che mi ero arrabbiato per nulla”.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @mrancelotti