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La Ferrari è tornata? Leclerc e Sainz sorridono

Le reazioni dopo il GP di Stiria

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Fonte immagine: Twitter

Una buona e incoraggiante domenica dopo aver iniziato il weekend in maniera tutt’altro che esaltante. La Ferrari saluta il primo dei due appuntamenti sul Red Bull Ring con un sorriso appena accennato sulle labbra. Merito del rendimento della monoposto rossa e dei due piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz, che sono riusciti a portare la macchina a punti con un sesto e un settimo posto.

I due alfieri del Cavallino Rampante hanno vissuto due gare totalmente opposte. Lo spagnolo è partito nella seconda metà del gruppo ma è riuscito a risalire la china in maniera graduale grazie alla sua grande capacità di gestire l’auto in gara. Il monegasco è stato costretto a finire in fondo allo schieramento dopo un contatto con Gasly al primo giro, e con una strategia aggressiva e una serie di grandi sorpassi ha condotto una bellissima rimonta.

Pareri felici

Il primo a parlare a fine gara è stato Leclerc. Il monegasco ha fatto capire di essere soddisfatto per il comportamento della sua Ferrari SF21: “La macchina oggi era una grande macchina. È stata una giornata molto positiva. Escludendo quanto successo al primo giro abbiamo fatto il massimo del massimo. Sul passo gara il team ha fatto un grande lavoro, è andata anche meglio del previsto. Ora analizzeremo bene tutto per mantenere questo livello prestazionale anche in futuro. Ho colto tutte le opportunità, ho fatto sorpassi aggressivi, ma sono sempre andati bene”.

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Più o meno dello stesso avviso anche l’ex pilota della McLaren: “Il passo della macchina era molto buono, è andata bene con le gomme. Dobbiamo trovare qualcosa per migliorare in qualifica per riuscire a partire più avanti e sfruttare il miglior passo che abbiamo in gara rispetto ai rivali. L’unico peccato è che ho trovato Hamilton dopo la sosta, sono stato 10-15 giri dietro di lui e non ho potuto prendere Norris. Non siamo ancora al livello di Red Bull e Mercedes, ma il passo c’era. Se non fosse stato per quei giri alle spalle di Hamilton avrei preso Lando”.

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