La Nazionale italiana Under 21 proverà a riscattare la brutta figura dei più grandi. Uno dei trascinatori degli azzurrini è Nicolò Fagioli, il quale non vede l’ora di scendere in campo: “Sarà una partita ancora più difficile. Giocano con la stessa intensità del Montenegro ma con più qualità. Se però interpreteremo la partita come dovremo, ovvero cambiando registro rispetto, possiamo anche pensare di vincere”.
La prossima sfida della Nazionale guidata dal commissario tecnico Nicolato è da vincere, soprattutto per riscattare il pareggio in Montenegro: “Non ci mancano certo i mezzi tecnici ma occorre un atteggiamento diverso. E in quel caso non dovremmo avere problemi. Qualificarci sarà comunque difficile. Anche se vinciamo la prossima partita ce la giocheremo nell’ultimo turno con Svezia, Lussemburgo ed Irlanda”.
La critica di Fagioli
Il centrocampista di proprietà della Juventus ha usato la conferenza stampa per esprimere un pensiero sulle possibilità date ai giovani in Italia: “In Spagna, in Inghilterra, ma anche in Germania e Francia, i giovani giocano di più rispetto all’Italia. Sicuramente qui da noi è molto più difficili. Se una promessa del vivaio esordisce nei top club e sbaglia una partita o due finisce immediatamente nel mirino della critica. E si dice che deve andare a fare prima un’esperienza fuori”.
Il giocatore, attualmente alla Cremonese, ha voluto anche difendere il suo commissario tecnico: “In un contesto del genere diventa difficile anche per gli allenatori dare fiducia e garantire continuità. Nicolato non ha tutti i torti quando afferma che nei principali campionati in Italia si fa fatica a dare fiducia ai giovani. Anche noi ce ne accorgiamo. Lo sentiamo e lo vediamo. Posso solo augurarmi che con il passare del tempo le cose possano cambiare”.
Non ce la sentiamo di dargli torto.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @nicolofagioli