Un finale di stagione da svolgere al meglio delle sue possibilità, su un campo che non lo ha visto trionfare nonostante i favori del pronostico. Novak Djokovic si prepara a vivere l’ultimo atto di un 2021 vissuto sulle montagne russe, tra grandi trionfi e una aspettativa crescente che però non è stata soddisfatta del tutto. Ecco perché ora tutte le energie sono riservate sull’ultimo appuntamento di questa lunga stagione.
Stiamo parlando delle finali di Coppa Davis, che avranno il proprio atto finale sul campo di Torino. Qui il numero 1 del mondo vuole fare bene con la sua Serbia, magari arrivando a vincere ancora il trofeo: “Affrontiamo una nuova sfida insieme e siamo molto motivati. Abbiamo una squadra completa, con uno specialista nel doppio come Nikola Cacic, che è fondamentale per centrare l’obiettivo. Posso anch’io dare un contributo in quest’ultimo caso, ma vedremo come fare”.
Djokovic vuole la Davis
In vista dell’impegno che segue le ATP Finals, Djokovic vuole ottenere il massimo non solo da se stesso, ma anche dai suoi compagni di nazionale: “Non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno perché in questa Davis c’è poco margine di errore. Siamo dispiaciuti che non vi possa essere il pubblico, ma comunque sono convinto che i nostri tifosi ci seguiranno sempre. Per me è una delle settimane più importanti della stagione”.
Sul nuovo format della Davis Cup, Djokovic esprime favore dopo lo scetticismo iniziale: “All’inizio non mi piaceva, ma poi giocando devo dire che non è male. Apprezzo il fatto che quest’anno vi siano tre sedi diverse. Ne aggiungerei altre tre, in modo che ogni gruppo si giochi le proprie chance in un luogo differente. Inoltre, cambierei le sedi citate ogni due anni perché sarebbe un buon modo per promuovere il tennis”.
Vedremo il trionfo del Djoker al Pala Alpitour?
Se volete seguire altre notizie sul mondo dello Sport cliccate QUI.
Fonte immagine: Profilo Instagram @djokernole