Spesso capita di sentire notizie per le quali alcuni personaggi del mondo dello sport o dello spettacolo, risultano essere implicati in alcune situazioni piuttosto spiacevoli, come quelle che hanno a che fare con presunte forme di violenza segnale.
Questo è purtroppo anche il caso di Dani Alves, che avrebbe ricevuto una denuncia per presunta violenza sessuale, che sarebbe avvenuta a carico di una donna, che confessa di essere stata vittima di questa violenza in una nota discoteca di Barcellona.
A difenderlo però, ci pensa la moglie, Joana Sanz.
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La modella ha parlato di lui e di questo caso che lo coinvolge durante una piccola intervista per il Programma Antena 3 Y ahora Sonsoles ed è proprio lì che ha affermato: “Siamo tornati a Barcellona il 30 dicembre. È andato a cena con i suoi amici, per staccare un po’ e perché gli serviva tanto mentalmente. È uscito per ballare e ha cercato di godersi la musica come gli piace fare, punto, non c’è niente di sbagliato in questo. Ho visto molte volte come le donne si avvicinano al suo tavolo, provandoci spudoratamente con mio marito. Se lo fanno in mia presenza, non voglio immaginare quando io non ci sono. Il valore che hanno oggi le donne è meno di un chupito da un euro”.
In più aggiunge: “So chi è mio marito, so come l’ho incontrato, so quanto sia rispettoso perché nemmeno quando ci stavamo conoscendo mi ha mai mancato di rispetto”.
Anche Dani Alves aveva negato i fatti denunciati dalla presunta vittima: “Sì, ero in quel locale, con diverse persone. A divertirmi. E chi mi conosce sa che amo ballare. Ballavo e mi divertivo senza invadere lo spazio degli altri”.
Intanto resta una denuncia per una presunta molestia avvenuta proprio all’alba del 31 dicembre, con accuse piuttosto gravi.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @joanasanz
