Mancano ancora più di sei mesi prima che prenda il via l’edizione dei Mondiali di calcio più strana e bizzarra di sempre. Se non altro per la location e di conseguenza il periodo dell’anno in cui si giocherà. Si andrà fino in Qatar per una competizione che si svolgerà nei mesi di novembre e dicembre. Qualcosa a cui nessuno è mai stato abituato in quasi 100 anni di storia del trofeo, ma che non ci priverà dello spettacolo.
Quello spettacolo che è pronto a dare sul campo anche Dani Alves. Uno di quelli che è davvero pronto a tutto per alzare il trofeo sotto al cielo degli emirati: “Non so se sarà l’ultima sfida della mia carriera in nazionale, ma è molto importante per me. C’è il fatto di poter provare ancora una volta a vincere. Cercherò di conquistare l’unico trofeo che mi manca, anche se è chiaro che ci sono altre squadre fortissime”.
Dani Alves vuole il Mondiale
Il laterale del Barcellona e del Brasile vuole portare a casa uno dei pochissimi trofei che non fanno ancora parte della sua ricchissima bacheca: “Faremo tutto ciò che è alla nostra portata. Il Qatar è un posto che mi piace molto, sono stato campione del mondo con il Barcellona e forse è un segno. Penso che abbiamo una squadra in grado di competere per il titolo, senza dubbio. Abbiamo qualità, è una generazione che unisce esperienza e gioventù. Avremo possibilità. Prima però devo meritarmi la convocazione”.
E poi c’è la sfida con l’Argentina e con Leo Messi, che è già valsa la finale della scorsa Copa America. Questa volta non c’è intenzione di piegarsi di fronte ai nuovi campioni continentali: “Non darò a nessuno questa opportunità perché il Mondiale lo voglio vincere io. La Coppa del Mondo deve essere nostra, deve essere del Brasile. Faremo di tutto per riuscire a vincerla, altrimenti ruberemo il trofeo”.
Qualcuno faccia attenzione a nascondere per bene la coppa…
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