in

Cairo contro il protocollo: “Contagi non legati al calcio”

Parla il presidente del Torino

cairo calcio share hibet social
Fonte immagine: Profilo Instagram @seriea

La Serie A, nelle prossime due giornate, si disputerà in stadi che non potranno aprire le porte a più di 5.000 spettatori. A parlare di questa novità è stato tra gli altri anche Urbano Cairo. Anche da parte sua c’è parere contrario per questa norma: “Non mi sembra che lo stadio sia portatore dell’incremento dei contagi, se è vero che il 23 dicembre in Italia i contagi erano 44 mila e sono schizzati a 220mila con gli stadi chiusi”.

Il presidente del Torino, intervistato dai colleghi di Radio Rai, ha fatto capire che da parte dei club e della Lega di Serie A c’è stato soprattutto buon senso per assecondare le richieste del Governo: “Una scelta che abbiamo preso unanimemente perché c’è stata un po’ caldeggiata dal Governo. Abbiamo preferito assumere una decisione di responsabilità anche se con le vaccinazioni, il super green pass e le mascherine siamo abbastanza coperti. Abbiamo dato il buon esempio”.

Cairo contro il protocollo

Il patron della squadra guidata da Ivan Juric è contrario anche al protocollo per il quale bastano 13 giocatori disponibili per giocare: “Pensare di poter giocare con 13 giocatori non positivi tra cui un portiere e andando ad attingere dalla Primavera indipendentemente dal fatto che siano professionisti, ecco mi sembra esagerato. In Inghilterra hanno posto sì un numero minimo di giocatori ma tengono conto degli infortuni e vanno a valutare le singole situazioni, compreso il fatto che i giovani reclutati devono avere una certa esperienza”.

Leggi anche...  Un campionato parzialmente falsato dal Covid

Emerge inevitabilmente il confronto con la Premier League. In Inghilterra si è giocato sotto le feste, ma ci sono degli organi decisionali più competenti: “In Premier dal 26 dicembre al 3 gennaio, in una situazione di crescita dei contagi, non hanno giocato 8 partite su 30 procedendo con ragionevolezza. Tutto è gestito da una commissione tecnica. Sarebbe utile averla anche da noi. Un organo che prenda le decisioni in materia di Covid”.

Una richiesta che potrebbe cadere nel vuoto.

Seguiteci anche su Instagram, per scoprire tante curiosità dal mondo del calcio e vedere qualche protagonista in diretta.

Se volete seguire altre notizie sul mondo del Calcio cliccate QUI.

Fonte immagine: Profilo Instagram @seriea

blog hibet