Federica Brignone continua ad arricchire il medagliere del nostro squadrone ai Giochi Olimpici invernali di Pechino. Per lei è arrivata una medaglia di bronzo che forse neanche si aspettava: “Avere già due medaglie è fantastico. Sicuramente quella che mi aspettavo di più era il superG. Ho fatto del mio meglio e non ci sono riuscita, ma sono molto contenta delle altre due medaglie. Dopo il superG ero un po’ giù con la testa, ed ero davvero stanca”.
Il terzo posto nella prova di combinata alpina è arrivato dopo l’argento nello slalom gigante. Il tutto al termine di una settimana che le ha fatto provare tanta fatica: “Questo inverno è stato ‘OK, OK, OK’ e poi da gennaio in poi è stato un tale stress venire qui, non essere testata positiva (per il Covid-19) e poi tutti stavano impazzendo per questa situazione. Non è stato facile”.
Brignone valuta l’ultimo giro
Naturalmente c’era tanta pressione da gestire al momento in cui si era arrivati a Pechino. Alla fine sono arrivati due podi che rendono ancor più leggendaria la sua carriera: “È già stressante andare ai Giochi olimpici ed essere uno delle possibili medagliate. C’era molta più pressione, non si poteva fare nulla con gli amici a casa. Così la mia testa era giù dopo il superG, ero come, ‘oh, voglio andare a casa, sono troppo stanca’”.
Nel raccontare le sensazioni che ha vissuto tra le due prove della combinata, la Brignone è tornata a battere su un tasto. Ovvero l’eventualità che quelle di Pechino siano le sue ultime Olimpiadi in carriera. “Ma poi ci sono voluti due giorni, mi sono riposata un po’ e mi sono allenata in slalom e ho detto ‘Sono qui anch’io, probabilmente sono i miei ultimi Giochi e prenderò tutto quello che posso’.”.
Vedremo quale sarà la sua decisione definitiva.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @federicabrignone
