Mattia Binotto torna a parlare di Budget Cap. Un caso che è esploso in tutto il suo fragore nelle ultime settimane: “Sul tempa del Budget Cap se ne parla da tanto tempo. C’erano preoccupazioni da mesi. Io già a inizio anno avevo sottolineato il problema di tenere a bada i conti, perché il campionato si sarebbe giocato anche sulle spese e sul tetto del budget cap e così è stato. Alla fine la sentenza emessa dalla FIA ci ha dato ragione. Quindi nel 2021”.
Il team principal della Ferrari ha sottolineato che Red Bull ha commesso una grave infrazione in tal senso: “Red Bull è stato l’unico ad andare oltre e 2 milioni fanno la differenza, sono un paio di decimi al giro e probabilmente ha modificato le sorti del Mondiale scorso. La penalità data, indipendentemente dalla parte economica, è importante la riduzione delle ore in galleria del vento. La sanzione data non compensa il vantaggio che ha avuto Red Bull. Per noi la penalità non è congrua, lo svantaggio è veramente trascurabile”.
Binotto e il caso Budget Cap
Durante il suo intervento ai microfoni di Sky Sport nel corso del weekend messicano, Binotto ha fatto capire che un caso del genere non porti gli altri team a infrangere le regole, viste le sanzioni morbide: “Spero vivamente che altri non seguano l’esempio di Red Bull. Noi rimarremo legali e spero che anche gli altri team facciano come noi, perché questo sporto è importante rimanere nella legalità. Speriamo che questo Mondiale sia certificato all’inizio dell’anno prossimo, non a ottobre”.
Secondo il numero uno del team del Cavallino Rampante, in chiusura, ha fatto capire che è meglio lavorare nella legalità. Il caso della Ferrari è emblematico, visto che i rumors del 2019 hanno indotto il team a sistemare la situazione dopo le accuse ricevute: “Ci vuole meno tempo per fare questo, abbiamo già esperienza di quanto accaduto. Lo dico per la credibilità di questo sport. Credo non ci siano più scuse per essere legali già quest’anno”.
La Formula 1 sembra essere già arrivata a un nuovo punto di non ritorno.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @emersonpalmieri