Abbiamo ancora davanti ai nostri occhi le grandi prestazioni di Luna Rossa, che è andata a un passo da un’impresa che sarebbe stata storica, se fosse riuscita. La barca italiana ha preso parte alla finale di America’s Cup contro i colossi neozelandesi di New Zealand. Fino a metà di questa spettacolare finale il risultato è rimasto in equilibrio, con tre regate vinte a testa dalle due imbarcazioni.
Poi però le cose sono cambiate, le condizioni dell’acqua e del vento hanno favorito in maniera evidente il team di casa, che ha portato a casa quattro vittorie di fila. In ogni caso l’equipaggio guidato da Max Sirena è tornato a casa tra gli applausi, visto che mai un team italiano aveva evitato il “cappotto” in finale. In mezzo al coro di giubilo spiccano le dichiarazioni dal principale fautore di questa impresa, ovvero Patrizio Bertelli.
La grande gioia
Il patron di Prada è stato intervistato ai microfoni di Gr Parlamento, durante la trasmissione La politica nel pallone. Bertelli ha fatto capire quanto sia grande la gioia per questo risultato, nonostante la sconfitta complessiva: “È stata un’avventura molto appassionante e intensa, che ha attirato l’attenzione di tutti gli sportivi. Guardiamo al passato, ma pensando al futuro. È stata una finale equilibrata, abbiamo avuto un pizzico di sfortuna, però questo è lo sport”.
Ma non si può guardare solo al passato, Bertelli lo sa. Il patrocinatore di Luna Rossa ha fatto capire che il lavoro per la prossima edizione di Prada Cup è già iniziato: “Stiamo già lavorando per essere alla prossima America’s Cup, stiamo facendo i programmi di lavoro e abbiamo già definito gli aspetti contrattuali con il team. È tutto confermato e di buon auspicio. Bisogna lavorare con continuità, senza interruzioni, sennò si perdono di vista gli obiettivi. La forza di New Zealand è proprio questa, in questi anni ha sempre lavorato”.
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Fonte immagine: Twitter