Federico Bernardeschi sembra essere molto felice della nuova vita che sta vivendo. Al di là del suo rendimento in campo, il fantasista si rende conto che l’Italia è un Paese che vive il calcio in maniera ossessiva: ”Noi in Italia viviamo il calcio forse più come un’ossessione. Noi ovviamente giochiamo per i tifosi e dobbiamo anche essere grati a questo, ma secondo me, nella vita, ci devono essere sempre dei limiti e a volte, purtroppo, noi li abbiamo un po’ superati”.
Il nuovo giocatore del Toronto FC, intervistato da Dazn, ha fatto capire che la scelta di andare via dall’Italia non gli crea rimpianti: ”No, proprio zero. Ho giocato in un top club europeo, ho vinto tantissimo. Ripeto, sono campione d’Europa, abbiamo fatto un qualcosa di straordinario con i miei compagni in Nazionale. Non so, se chiudo gli occhi e ripenso a quando sono partito da bambino alla Fiorentina e penso ai sogni che avevo, mi rispondo: ‘Questi'”.
Bernardeschi e il periodo alla Juve
Nel corso dell’intervista Bernardeschi ha ripensato al periodo alla Juventus. Un periodo in cui, fin dal suo sbarco a Torino, ha vissuto un sogno: “Quando entrai nello spogliatoio bianconero avevo 23 anni di 23enni non ce n’erano. Buffon, Chiellini, Bonucci, Barzagli, Marchisio, Khedira, Mandzukic, Matuidi… Te ne ho citati 8 che hanno vinto il Mondiale, la Champions… Di cosa parliamo? Del nulla. A 23 anni entrare in uno spogliatoio di questa gente qui… Se sono quello che sono oggi è sicuramente grazie ad una percentualità di quello spogliatoio”.
Ma alla fine perchè il Berna ha scelto Toronto? La sua risposta è chiara: “Per fare un’esperienza del genere ci vuole un po’ anche la mente aperta. Non l’avrei mai scelto se prima non fossi venuto a vedere com’era. Avevo la possibilità di rimanere in Italia in due grandi club e ho preso un aereo con scritto Toronto senza che nessuno lo sapesse. Non è Los Angeles o New York, dove vai in vacanza. Era difficile immaginare che andassimo a Toronto. Infatti mi sono portato Deva per far sì che, fosse uscita qualsiasi cosa, io avevo la scusa di essere con mia moglie e la bimba a farmi due giorni in vacanza”.
Un giocatore in cerca di rilancio.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @fbernardeschi