Alessandro Bastoni crede che non sia ancora arrivato il momento di dare giudizi sull’Inter, dopo i primi giorni di ritiro. Il difensore nerazzurro ne ha parlato alla Gazzetta dello Sport, dopo la sconfitta maturata nel weekend contro il Lens: “Abbiamo iniziato da dieci giorni e la condizione non può essere al top. Qualche errore in questo periodo è concesso e anche questa sconfitta a Lens non ci deve preoccupare. Sento che arriveremo presto al nostro migliore livello tutti insieme”.
Il difensore nerazzurro è consapevole del fatto che questo può essere un anno importante per lui. La stagione della consacrazione definitiva è dietro l’angolo: “Certo, ma è una consacrazione che nasce dal nostro essere squadra: è da tanti anni che giochiamo insieme e, più passa il tempo, e più ti “incastri” coi compagni e migliori individualmente. Ora è tornato anche Romelu e ci darà una grande mano in Italia e in Europa. Una cosa è certa, puntiamo al massimo in ogni competizione”.
Bastoni legato all’Inter
Ci sono stati giorni in cui si pensava che Bastoni potesse lasciare l’Inter, nel buon nome dei bilanci da far quadrare. Alla fine lui ha deciso di restare e non può che esserne felice: “Non ho mai avuto il minimo dubbio di lasciare l’Inter, qui ho tutto ciò che serve per stare bene ed esprimermi al meglio: mi trovo alla grande con i compagni, con la società, adoro Milano e quindi perché andare altrove? Sono contento di esserci, mi vedo ancora per tanti anni con questa maglia e, nel mentre, spero di vincere ancora tanto”.
Uno dei grandi colpi del mercato nerazzurro è rappresentato dal ritorno di Romelu Lukaku. Bastoni è molto felice di poter condividere il campo e lo spogliatoio con il belga: “Romelu lo conosciamo, sappiamo che qualità incredibili abbia a prescindere dal tecnico: la sua fisicità fa la differenza, ma il nostro gioco continuerà ad essere propositivo, offensivo, coraggioso, come avete visto. E speriamo che, all’interno di questo sistema, Rom segni come ha sempre fatto, un mucchio di gol. E ad aiutarlo ha altri grandi attaccanti come Lautaro, Correa e Dzeko”.
Bastoni non vede l’ora di prendere nuovamente per mano la sua Inter.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @alessandrobastoni