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Baronetto Gianfranco Zola e l’emozione di aver ricevuto i complimenti della Regina.

L’attaccante, anche simbolo del Chelsea fu nominato Sir da Elisabetta II.

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Fonte immagine: Profilo Instagram @gianfranco_zola25

La morte della Regina Elisabetta è stata un evento molto importante dal punto di vista storico e sociale, non solo perché ha segnato incredibilmente la fine di un’era e di una sovrana tanto amata dal suo popolo e non, ma che ha avuto anche un impatto sul sociale non di poco conto. Il mondo intero è a lutto per Elisabetta II e la continuiamo a ricordare tutti come colei che per 70 anni di regno ha visto tantissime cose nella sua vita, guerre mondiali, epidemie e non solo, e che adesso, dopo nemmeno un anno dalla scomparsa del marito, ha deciso di seguirlo, anche in paradiso.

Adesso, tutti la ricordano e cercano di portare alla memoria quegli episodi che l’hanno vista come protagonista nella loro vita, come accade per Gianfranco Zola.

Il giocatore in questione è stato un attaccante del Chelsea, diventandone anche un bel simbolo, dato che si è contraddistinto in mezzo ai tanti per i suoi comportamenti degni di lode, soprattutto per quanto riguarda il fair-play in campo.

Azioni che non sono passate inosservate alla Regina, che all’epoca decise di nominarlo Sir, e non sono mancati nemmeno i complimenti.

L’accadimento in questione avvenne a Villa Wolkonsky, l’ambasciata britannica a Roma, quando Elisabetta II nomina Magic box, come Member of the British empire.

Il Baronetto, ricordando l’episodio in questione, risalente al 2004, afferma: “Mi sentivo sulla luna per la nomina. E su quel gol la Regina mi chiese un parere. Mi ascoltò con attenzione e con un riguardo indimenticabile. Ne ho un ricordo indelebile. Mostrava un portamento sublime, capivi che padroneggiava tutti e tutto. Quando me la presentarono mi disse: “The great italian footballer! Ero sulla luna, non mi aspettavo il riconoscimento, né la sua presenza”.

In più aggiunge: “Mi chiedono quale fosse la sua caratteristica principale. Nelle movenze era inarrivabile. Una signora splendida, mai banale, informata su qualsiasi argomento. Sussurrava, ti inchiodava con lo sguardo. Aveva un garbo unico”.

Una soddisfazione davvero unica!

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Fonte immagine: Profilo Instagram @gianfranco_zola25