L’episodio di Losail che ha visto come protagonista Francesco Bagnaia è già stato mandato agli archivi. Almeno così dice il pilota italiano: “È bene essere chiari: avevo detto che avevo provato troppe cose, ma credo sia passato il messaggio sbagliato, cioè che io non volessi più farlo in futuro e non è così. So bene che in un team ufficiale va fatto, ma dopo la gara ero un po’ nervoso”.
L’azzurro della Ducati è caduto in gara, portandosi dietro il compagno Jorge Martin. Una scena che ha fatto storcere più di un naso sul momento: “Nel weekend c’erano state molte domande sull’argomento, quindi forse è passato un messaggio sbagliato. In Qatar ho detto che stavo facendo troppi test, è vero, ma il mio problema è stato quello di aver avuto troppi pochi giorni per potermi concentrare sulle novità”.
Bagnaia ora pensa a Mandalika
Il più grande rimpianto per il pilota della Desmo è quello di non aver potuto sfruttare in Qatar l’ottimo potenziale della sua moto: “In Qatar alla fine eravamo riusciti a trovare un assetto giusto nelle FP4 e in gara stavamo andando forte, stavamo recuperando e poi ho fatto un brutto errore, rovinando anche la gara di un altro pilota, che è la cosa che mi ha dato più dispiacere”.
Ora però si corre in Indonesia, dove Pecco spera di sfruttare tutte le doti e le potenzialità della sua Ducati: “Qui mi concentrerò su quello di buono trovato in Qatar e ripartirò da lì, ma dovremo fare i conti con l’asfalto rifatto in una parte della pista e con la carcassa posteriore nuova, più dura, portata dalla Michelin: di base preferisco dovermi adattare io alle condizioni differenti invece di stravolgere l’assetto della moto”.
L’unico modo per dimenticare è correre.
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Fonte immagine: Profilo Instagram @pecco63
